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LA RAZZA

I ratti che possiamo trovare facilmente nei negozi di animali è il Rattus Norvegicus.
Io in questo sito lo chiamerò semplicemente ratto, o ratto domestico.

In Italia si chiama anche Surmolotto, e in sostanza è la stessa razza del ratto di fogna (si, la pantegana). Provate voi a stare mezza giornata in una fogna, e poi ditemi se non fate un po' schifo... il rattus norvegicus è un animale pulito, quando può!

Un po' di storia...

La razza sembra essersi evoluta da una popolazione dell'estremo oriente di ratti neri (Rattus Rattus) in un tempo imprecisato negli ultimi 10.000 anni, e si dice che abbia raggiunto l'Europa attraversando l'Asia.
Secondo "The brown rat" (Il ratto marrone) di Graham Twigg, il rattus norvegicus è arrivato nelle isole britanniche soltanto verso il 1720, portato dalle navi russe attraverso il Baltico, e non ha raggiunto la Norvegia per almeno altri 40 anni. Tuttavia, nel folklore inglese "Norroway over the sea" si può riferire a tutta l'area baltica, per cui "Norway rat" si deve ragionevolmente intendere come "ratto del nord".

Prima del diciottesimo secolo, il ratto che si poteva più comunemente trovare in Europa era il Ratto Nero (Rattus Rattus). L'avvento del ratto domestico può essere associato al raffreddamento del clima avvenuto dal tardo Medio Evo in avanti, poiché questi animali non tollerano molto bene le alte temperature. Per altri aspetti, tuttavia, essi sono eccezionalmente robusti e adattabili, e una volta stabilitisi, crebbero rapidamente in numero, soppiantando il ratto nero nel suo habitat e diventandola razza principale nelle zone fredde e temperate. La loro natura allegra, socievole e pacifica ne fece i candidati ideali per l'addomesticamento, ed essi iniziarono ad essere tenuti come animali domestici in Gran Bretagna verso la metà del diciannovesimo secolo - inizialmente perché i cacciatori di ratti salvavano i cuccioli dai colori più belli, invece di ucciderli.

Attraenti varianti nei colori e nei disegni si svilupparono rapidamente, e il ratto domestico (in inglese: Fancy Rat) era diffuso in Gran Bretagna già prima della prima guerra mondiale.

Nota: "Fancy" in inglese indica una sorta di associazione che si dedica ad allevare un particolare animale, organizzando anche esposizioni e concorsi per premiarne il colore, il tipo di mantello, la conformazione fisica, il temperamento, eccetera - i più diffusi "fancy" sono quelli che riguardano cani e gatti di razza. Per questo motivo il "fancy rat" è un ratto allevato e selezionato per bellezza e temperamento.

Oggi, associazioni che selezionano ratti domestici esistono in molti paesi, principalmente in Gran Bretagna, negli Stati Uniti, in Australia e in Scandinavia. I moderni ratti domestici sono stati selezionati in base all'aspetto, alla salute e al temperamento. Esistono in una quantità di colori e varianti, e sono molto più calmi e trattabili dei loro cugini selvatici.
Purtroppo, in Italia arrivano ben di rado dei ratti allevati in base a questo genere di criteri: ci dobbiamo accontentare di animali allevati come cibo vivo, oppure per i laboratori.

 

Caratteristiche fisiche della razza

Per il momento questa sezione é in costruzione, ma ecco una piccola curiosità: il Rattus Norvegicus è l'unico essere vivente oltre all'uomo, di cui è stata provata sia la capacità di ridere (da quel che ho letto, i ratti ridevano, emettendo degli ultrasuoni che apparivano simili al ridacchiare, se stimolati fisicamente - in pratica facendogli il solletico! - e in situazioni di gruppo "piacevoli") che quella di sognare...